banconote con la scritta annullatoNiente più fondi per la gestione del Centro Diurno dell'Anffas di Subiaco da parte della Regione Lazio

riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa di Anffas Onlus Subiaco

Dopo due anni dalla conquista dei nuovi locali nella ex Stazione Ferroviaria, e una conseguente relativa tranquillità economica, da diversi mesi all'Anffas di Subiaco non arrivano più i fondi per le gestione del Centro Diurno.

La Regione Lazio ha di fatto bloccato i mandati di pagamento al Distretto G4, peraltro già deliberati da oltre un anno dalla Regione stessa.

Tutto è in mano alla Presidente Polverini che non firma le spettanza arretrate.

Il Distretto G4 ha inviato una lettera con richiesta di incontro in cui si prospetta il fermo di tutti i servizi locali nei suoi 22 Comuni; ragion per cui, in mancanza di una risposta positiva a breve termine si darà luogo ad una manifestazione dei ragazzi con disabilità sotto la Presidenza della Regione in Via Cristoforo Colombo.

Da febbraio l'Anffas di Subiaco ha esaurito le sue risorse: per garantire il più a lungo possibile l'apertura del Centro Diurno, l'Anffas di Subiaco, con l'appoggio dei suoi collaboratori, che peraltro non vengono pagati da oltre 4 mesi, ha iniziato una raccolta di fondi, rivolgendosi alla sensibilità, dei cittadini di Subiaco, della Parrocchia S. Andrea, dei Commercianti, e i fondi raccolti vengono utilizzati esclusivamente per fare il rifornimento agli automezzi, che ogni giorno percorrono oltre 150 km per accompagnare più di 30 ragazzi con disabilità, provenienti dai diversi comuni del Distretto G4, al Centro Diurno di Subiaco, dove trascorrono gran parte della loro giornata.

Chiediamo al più presto il ripristino di quanto ci è dovuto e il rispetto dei diritti dei più deboli.

18 marzo 2011