AIUTA ANFFAS,
DONA NUOVA SPERANZA ALLE PERSONE
CON DISABILITÀ RARE E COMPLESSE

Il Covid-19, tra le altre terribili conseguenze, ha costretto tutte le persone a restare isolate e chiuse in casa per mesi. Ma questa è stata la condizione nella quale, per secoli, sono state costrette a vivere le persone con disabilità, specie intellettive e del neurosviluppo o psichiche.
Questi milioni di persone si sono trovate, a rivivere improvvisamente e, drammaticamente, una condizione che pensavano essere ormai definitivamente avviata verso il suo superamento, riaprendo antiche ferite ed ataviche angosce. Tutti quanti dovremmo, quindi, aver compreso quanto può essere terribile vivere separati dagli altri e di quanto la vita delle persone con disabilità e dei loro familiari possa essere appesa ad un “sottilissimo filo”.

Quale sarà il futuro delle persone con disabilità e dei loro familiari oltre il Covid-19?

Nessuno è oggi in grado di rispondere a questa domanda ma è fuor di dubbio che la crisi, anche di natura economica, conseguente all’emergenza sanitaria, mette seriamente a rischio fondamentali servizi senza i quali le persone con disabilità rare e complesse ed i loro familiari si troveranno in serie difficoltà. Infatti la ripresa dei servizi sarà veramente difficoltosa per tutta una serie di motivi ma anche l’aspetto economico diviene centrale in quanto a criticità già preesistenti verranno a sommarsene di nuove e questo fa presagire un autentico tracollo dell’intero sistema.
Per questi motivi è di fondamentale importanza, oggi più che mai, avere il sostegno di tutte le persone che sono particolarmente sensibili ed attente alle problematiche delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Solo così tutte le persone con disabilità e le famiglie di Anffas di tutta Italia potranno guardare, con rinnovata fiducia ed ottimismo, al “dopo Coronavirus. Solo così potrà, al più presto procedere a riaprire tutte quelle porte che ci sono state chiuse in faccia dall’emergenza Covid-19 tonando a far vivere alle nostre persone una vita di qualità ed in contesti di normale socialità.

Si pensi che oggi la rete Anffas assicura, in tutta Italia, servizi di assistenza sanitari, socio-sanitari e sociali (centri diurni; centri residenziali; servizi e casa famiglie per il durante e dopo di noi; centri di formazione professionali etc.) che ogni giorno danno risposta ad oltre 30.000 persone con disabilità, lavoro ad oltre 5.000 operatori e professionisti ed impegnano migliaia di volontari e familiari. Servizi questi dai quali molte persone con disabilità sono state letteralmente strappate via dallo tzunami che si è abbattuto sulle nostre vite ma con l’aggravante che, a fronte di tale terribile emergenza nessuno ha tenuto sufficientemente conto delle necessità dei cittadini con disabilità, in particolar modo dei cittadini con disabilità intellettive e con disturbi del neurosviluppo.

Anffas opera da 62 anni e mai aveva dovuto affrontare una simile crisi. Oggi tutti i diritti conquistati, tutti i servizi attivati con grande sacrificio e spirito di abnegazione rischiano di essere improvvisamente cancellati o fortemente ridimensionati. Le associazioni Anffas sparse sull’intero territorio nazionale, dalle più piccole alle più grandi, hanno disperato bisogno di essere sostenute anche economicamente per poter continuare a dare risposte alle persone con disabilità e alle loro famiglie. Anffas si augura che nessuna persona con disabilità e nessuna famiglia sia lasciata mai più da sola o indietro e che le loro vite non siano più considerate come di minore valore o sacrificabili.

Per tutti questi motivi a nome di tutte le persone con disabilità e dei loro familiari di Anffas ci rivolgiamo a tutti voi per chiedervi di aiutarci condividendo questa richiesta di destinare il vostro 5X1000 ad Anffas, coinvolgendo anche parenti, amici e conoscenti.

DONA IL TUO 5X1000 AD ANFFAS, AFFINCHÉ TUTTE LE PORTE POSSANO TORNARE AD APRIRSI.

Scegli il codice fiscale della struttura associativa Anffas che preferisci consultando l’elenco QUI

5 volte mille, grazie!!!

 Scarica qui la locandina della Campagna 5x1000 2020 di Anffas