Fonte Nazioni Unite - L'epidemia globale da COVID-19 ha avuto un forte impatto sul mondo dello sport e sull'accesso all'attività fisica, con conseguenti chiusure di palestre, stadi, piscine, studi di danza e fitness, centri di fisioterapia, parchi e campi da gioco. Ha anche portato al rinvio senza precedenti dei giochi olimpici e paraolimpici e alla cancellazione di eventi sportivi a tutti i livelli. Questo, a sua volta, ha influito anche su molti benefici sociali degli eventi sportivi a livello globale e regionale, che possono cementare la coesione sociale, contribuire all'eccitazione sociale ed emotiva dei fan, così come la loro identificazione con gli atleti che portano a una maggiore attività fisica degli individui. Lo sport è stato a lungo considerato uno strumento prezioso per promuovere la comunicazione e costruire ponti tra comunità e generazioni.

In questo contesto, l'impatto del COVID-19 ha altresì reso più profonde le disuguaglianze esistenti, anche per più di un miliardo di persone con disabilità nel mondo. Il documento "Linee guida del Segretario generale delle Nazioni Unite: una risposta inclusiva della disabilità al COVID-19" ha evidenziato che le persone con disabilità sono particolarmente svantaggiate dalle conseguenze socio-economiche del COVID-19. In alcuni casi, le misure per controllare la pandemia hanno anche causato interruzioni significative ai servizi di supporto che sono essenziali per una vita sicura, indipendente e sana e hanno accesso limitato a opportunità critiche, inclusa l'opportunità di organizzare, sviluppare e partecipare a sport specifici per disabilità e attività ricreative.

Lo scorso luglio il Segretario generale António Guterres ha sfidato gli Stati membri a "reinventare il modo in cui le nazioni cooperano" per rispondere e riprendersi dalla pandemia.

La Divisione per lo sviluppo sociale inclusivo dell'UNDESA organizzerà quindi un webinar, in lingua inglese, su “Re-immaginare la cooperazione nello sport per le persone con disabilità, senza lasciare indietro nessuno” il 10 novembre 2020. Il webinar mira a sensibilizzare ed identificare soluzioni e risposte innovative-collaborative per riprendersi al meglio dalla pandemia con un focus sulla costruzione di economie e società più eque, inclusive, resilienti e sostenibili coinvolgendo le persone con disabilità e altre parti interessate attraverso lo sport.

Contributi scritti

L'UNDESA accoglie con favore i contributi scritti da esperti e organizzazioni che potrebbero non presentare al webinar. Questi contributi, che dovrebbero essere inviati via e-mail, non dovrebbero essere più lunghi di 1000 parole, fornendo esempi di buone pratiche e/o raccomandazioni dettagliate sull'ulteriore sviluppo nell'ambito di questo processo di recupero. Gli input dovrebbero evidenziare le buone pratiche sviluppate da agenzie delle Nazioni Unite, governi, federazioni sportive internazionali, società civile, università e porre solide basi per la discussione sui prossimi passi per massimizzare il ruolo dello sport nell'assicurare lo sviluppo inclusivo per le persone con disabilità.

Per registrarsi al webinar è possibile cliccare sul seguente link: https://bit.ly/sport-pwds-10Nov2020

Per maggiori informazioni è possibile consultare l'abstract dell'evento in lingua inglese cliccando qui