Fonte www.superabile.it - Oltre 29 milioni di euro per il sostegno delle persone in difficoltà, 6,8 milioni per la famiglia, 37,5 per le attività economiche e 1,6 milioni per la formazione lavoro. Sono i fondi che il Comune di Milano stanzierà a favore dei diversi settori colpiti dalla crisi economica a seguito della pandemia.

Interventi per 75,7 milioni di euro complessivi, finanziati per oltre 40 milioni direttamente dal Comune, anche tramite il residuo del Fondo di mutuo soccorso, e per la restante parte da contributi dello Stato.

"Non si tratta soltanto di un passaggio simbolico- spiega l'assessore al Bilancio, Roberto Tasca - ma di un immediato e necessario aiuto alle parti più in difficoltà della nostra città, che conferma la capacità dell'ente di muoversi con efficacia per la soluzione dei problemi di cittadini e imprese".

In particolare, dei 29,7 milioni destinati al sociale: 7,6 milioni andranno alle famiglie in difficoltà con minori, 3 alla residenzialità dei minori, 500.000 euro al potenziamento dell'assistenza domiciliare, 300.000 euro all'emergenza abitativa delle persone con disabilità e 1,3 milioni per interventi a favore dei caregiver.

Altre risorse saranno destinate ai servizi scolastici e alla povertà alimentare. I fondi per le attività economiche (37,5 milioni) serviranno, invece, in gran parte per gli sgravi del 100% della parte variabile della Tari alle imprese e in parte minore per la ripresa in sicurezza della vita notturna.