Fonte www.lanazione.it - Si chiama “Casamica” ed è un bellissimo appartamento che Anffas Lucca ha realizzato in via Fratelli Rosselli a S.Anna, acquistandolo e ristrutturandolo in collaborazione con l’Asl Toscana nord ovest, riconoscendo da parte di entrambi gli enti l’importanza dell’esperienza promossa della recente normativa della legge 112 del 2016, che apre una nuova possibilità di vita per le persone con disabilità. Una vita fuori dal nucleo familiare di origine e supportata dalla presenza di operatori dedicati, come è necessario e inevitabile che sia, ma che può proporre e realizzare un ambiente che è una casa vera e propria e non una struttura, un ambiente familiare che accoglie poche persone per volta, capace di interagire con la zona di residenza e quindi creare relazioni e socialità.

I locali sono stati inaugurati ieri alla presenza dei vertici di Anffas, del direttore della Zona Distretto Piana di Lucca dell’Asl Luigi Rossi e di molti genitori, ospiti e familiari dell’associazione. Presente anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha supportato concretamente l’Associazione con un contributo articolato su più anni e finalizzato alla realizzazione del progetto, nell’ambito del bando 2021-2023.

L’appartamento fa parte di un piccolo condominio con giardino ed è organizzato su circa 120 metri quadri. Dispone di ingresso e corridoio, su cui si aprono cucina e sala da pranzo, salotto, tre camere da letto, due bagni, due terrazze e un garage. L’abitazione è stata totalmente ristrutturata e arredata da Anffas e potrà accogliere sino a 5 persone con disabilità in modalità residenziale anche stabile, oltre a un operatore per l’assistenza pomeridiana e notturna. Per la sua realizzazione, che ha richiesto quattro mesi di lavori, l’associazione ha impegnato a fondo le proprie energie e risorse, coinvolgendo in prima persona il direttore Manuel Graziani e la coordinatrice Ilaria Fabbri che, insieme a tanti professionisti e artigiani “amici” di Anffas, sono riusciti a rispettare i tempi concordati per il progetto, in modo da rendere fruibile da subito un importante punto di appoggio per le persone con disabilità sulla Piana di Lucca.

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