Fonte comunicato stampa Forum Nazionale Terzo Settore (cui Anffas aderisce) - “Il nuovo provvedimento approvato in Consiglio dei Ministri, stando alle anticipazioni di queste ore, escluderebbe innumerevoli soggetti del Terzo settore dalla possibilità di godere, d’ora in avanti, dei benefici del Superbonus. Si tratterebbe di un duro e inaspettato colpo per tutte quelle realtà che svolgono attività sociali senza scopo di lucro, che necessitano di riqualificare ed efficientare dal punto di vista energetico gli spazi in cui operano”. Così Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore.

“È infatti evidente che senza incentivi fiscali, giustamente mantenuti finora, la gran parte degli enti non sarà in grado di apportare alle strutture tutti quei miglioramenti fondamentali in ottica di sostenibilità ambientale e per il contenimento dei consumi energetici. Eliminare per il Terzo settore la possibilità di beneficiare del Superbonus vuol dire non riconoscere il valore del suo apporto alla comunità, in termini sociali ed economici, ed è quindi un negativo, quanto non comprensibile passo indietro. Il Governo è ancora in tempo per ripensarci, ci auguriamo vivamente che lo faccia” conclude Pallucchi.