Fonte idemproject.eu (progetto cui Anffas aderisce) - Luglio è stato un mese intenso ed entusiasmante per iDEM*, in quanto sono stati avviati i focus group con le persone con disabilità intellettive in Italia e Spagna. Questo processo di co-creazione garantisce che gli strumenti di accessibilità che stiamo sviluppando per abbattere le barriere linguistiche si adattino davvero alle diverse esigenze di supporto e alle esperienze. Le barriere linguistiche, i processi complessi e la mancanza di supporto sono stati identificati come i principali problemi riguardanti la partecipazione democratica. 

I partner del progetto Action Aid International Italia e Anffas Nazionale hanno co-organizzato un focus group a Bologna con la collaborazione di Anffas Bologna e Cooperativa Sociale Bologna Integrazione a marchio Anffas il 6 luglio. Il focus group italiano ha riunito otto adulti con disabilità intellettive. Plena Inclusión Madrid e Fundación Cibervoluntarios, due partner del progetto spagnoli, hanno organizzato un focus group il 9 luglio a Madrid con dieci adulti con disabilità intellettive. I partecipanti di entrambi i paesi sono giunti a conclusioni simili: 

Il linguaggio usato in politica è troppo complesso e non accessibile

Entrambi i gruppi hanno sottolineato che i discorsi televisivi e il linguaggio utilizzato dai media per discutere di politica erano troppo complessi e difficili da comprendere. I partecipanti al focus group hanno condiviso che il materiale disponibile in formato Easy-to-Read e le presentazioni in linguaggio semplice erano necessari per accedere alle informazioni. 

Il processo di partecipazione può essere travolgente

Anche il processo di partecipazione in sé, al di là delle barriere linguistiche, è stato identificato come un potenziale problema. Il modo in cui i cittadini vengono avvicinati durante i processi democratici, come le elezioni, può essere troppo opprimente e indurre ansia. Ad esempio, numerose e-mail e notifiche delle app possono essere eccessivamente stimolanti e in realtà scoraggiare la partecipazione. I partecipanti hanno anche condiviso che avere abbastanza tempo e spazio per poter scrivere i propri pensieri e opinioni era necessario, poiché a volte i processi politici erano troppo frenetici e preferivano poter controllare i propri appunti dopo l'evento.

Il supporto tra pari e personale dovrebbe essere incluso nei processi di partecipazione 

L'importanza sia del supporto tra pari che dell'accesso al supporto personale durante questi processi partecipativi è stata anche una delle principali conclusioni delle discussioni. Entrambi questi tipi di supporto rendono la partecipazione democratica più accessibile alle persone con disabilità. 

Questo feedback verrà utilizzato dal team iDEM per garantire che l'app e la piattaforma rispondano realmente alle esigenze di accessibilità delle persone con disabilità.

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*Progetto iDEM - Innovative and Inclusive Democratic Spaces for Deliberation and Participation (Spazi democratici innovativi e inclusivi per la deliberazione e la partecipazione) - progetto Horizon Europe.