Enti non profit, scuole o istituzioni possono presentare progetti per l'inclusione sociale e la disabilità entro il 31 dicembre 2012.

Fonte www.naveitalia.org - Fondazione Tender To Nave Italia (TTNI) è una ONLUS costituita da Yacht Club Italiano e Marina Militare Italiana per promuovere il mare e la navigazione come strumenti di educazione, formazione, abilitazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia.
I beneficiari sono associazioni non profit, ONLUS, scuole, ospedali, servizi sociali, aziende pubbliche o private che promuovano azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie.
Ogni progetto prevede un "prima" e un "dopo" la navigazione su Nave Italia, non si esaurisce con il periodo di permanenza a bordo, ma viene anticipato da attività di preparazione e seguito da attività di elaborazione dell'esperienza vissuta.
Il progetto deve far parte di un percorso pedagogico, sociale, didattico, terapeutico o riabilitativo che si pone obiettivi chiari a beneficio dei partecipanti, attiva e governa processi educativi monitorabili e valuta benefici ed efficacia utilizzando specifici indicatori.

Per realizzare la propria missione TTNI mette a disposizione un brigantino di 61 mt, Nave ITALIA , capace di alloggiare fino a 24 ospiti oltre l'equipaggio.
Ogni organizzazione non profit, scuola o istituzione può presentare il proprio progetto, che deve contenere due elementi chiave:
- il superamento di pregiudizi sull'esclusione sociale e la disabilità;
- la proposta di idee innovative, capaci di far scoprire in se stessi e negli altri energie fino a quel momento impensabili.

Per presentare un progetto per la campagna 2013, bisogna scaricare e compila il form che trovi qui.
Il file va completato in ogni sua parte e inviato via email all'indirizzo application.form@naveitalia.org entro il 31 dicembre 2012 .

I progetti saranno esaminati dal Comitato Scientifico TTNI che li valuterà sulla base di una serie di parametri già consolidati negli anni passati e in relazione anche alla copertura finanziaria che assicurano gli enti partecipanti, in quanto si richiede un contributo di 20.000 euro come copertura di una frazione del costo reale del progetto.

Eventuali chiarimenti o supporto alla compilazione potranno essere richiesti telefonando al numero 010.2770604 dalle ore 09:00 alle ore 16:00.

9 ottobre 2012