Fonte www.personecondisabilita.it - Solo in Italia si contano circa 4 milioni di persone con disabilità e più di 12 milioni di anziani: che cosa hanno in comune? Il fatto che affrontando un viaggio o una vacanza potrebbero avere esigenze particolari. Ma le strutture recettive del Belpaese sono pronte a rispondere alle loro esigenze? La Bit, Borsa internazionale del turismo (a Milano dal 14 al 17 febbraio presso il nuovo polo fieristico di Rho) prova a dare una prima risposta a questi interrogativi.

Per la prima volta in 33 anni ospiterà un'area dedicata completamente al turismo accessibile. "Nelle ultime edizioni della Bit si è parlato di viaggiatori con esigenze speciali ma questa edizione segna un punto di svolta: c'è un'ampia area espositiva e abbiamo organizzato una trentina tra seminari e workshop. Un'anteprima di quello che accadrà a Reatech 2013" spiega Elena Balestriero, project manager della fiera-evento su accessibilità, inclusione e autonomia (in programma dal 10 al 13 ottobre 2013, Fiera Milano City) e che in questi giorni, in collaborazione con il Ministero per gli Affari regionali, il Turismo e lo Sport, cura l'area all'interno dello "Spazio Italia" (Padiglione 1, stand H22 e H19).

Sviluppare risposte adatte alle esigenze dei turisti con disabilità può essere un'opportunità importante anche per il rilancio del settore turistico. In Europa sono circa 80 milioni le persone che, pur avendo una difficoltà di tipo fisico o sensoriale, rivendicano il diritto di godersi delle meritate ferie. Con i servizi adeguati alle loro differenti necessità. Ma turismo accessibile non è significa solo abbattere barriere architettoniche. "L'accessibilità non è solo un obiettivo da raggiungere attraverso accorgimenti di carattere architettonico, ma prima di tutto e soprattutto un obiettivo sociale, civile, culturale e democratico", Valentino Guidi, coordinatore del Comitato ministeriale per la promozione e il sostegno del turismo accessibil.

Proprio per questo, venerdì 15 febbraio alle ore 11.30 verrà presentato il "Libro bianco sul Turismo accessibile", curato dal Ministero, che raccoglie oltre 350 buone pratiche e progetti dedicati a questo tema. Utile spunto, non solo per i viaggiatori con disabilità e i loro familiari, ma anche agli operatori che con questi temi vogliono e devono confrontarsi.

15 febbraio 2013