Fonte www.sole24ore.it - Che l'Italia non sia un paese per giovani ormai lo sappiamo, ma la disattenzione delle nostre istituzione non risparmia ormai neanche i bambini, come dimostra l'ultimo, fallimentare bilancio delle politiche per i minori adottate sinora che caratterizza la Relazione al Parlamento 2013 del Garante per l'infanzia e l'adolescenza. Per Vincenzo Spadafora, che ha presentato il documento a Governo e Parlamento, nel nostro Paese c'è una «scarsa attenzione verso le necessità materiali e i diritti» dei minori: a mancare è una strategia di lungo periodo e investimenti adeguati per quella che è una risorsa per il futuro del paese.

In povertà assoluta 723mila adolescenti

La Relazione, la seconda da quando è stata lAuthority è stata istituita, nel 2011, è stata illustrata dal Garante a Palazzo Madama alla presenza del presidente del Senato, Pietro Grasso, e del ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, e conferma il fallimento delle politiche minorili a partire dai dati Istat, già noti, sulla povertà relativa. Una condizione in cui vivono 1.822.000 minorenni italiani, il 17,6% dei bambini e degli adolescenti. Il 7% dei minorenni (723.000) vive in condizioni di povertà assoluta; la quota è del 10,9% nel Mezzogiorno, a fronte del 4,7% nel Centro e nel Nord del Paese.

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10 giugno 2013