Fonte www.quotidianosanita.it - Sono 38 mila gli italiani con la Sindrome di Down, anche detta Trisomia 21. Ed attualmente ne nasce affetto 1 bambino su 1.200. Le anomalie cromosomiche interessano circa il 9% di tutti i concepimenti, ma solo lo 0,6% ne presenta una alla nascita a causa dell'altissimo tasso di aborti spontanei.

La fotografia è scattata dall'Irccs San Raffaele Pisana di Roma, il cui Dipartimento di Scienze delle Disabilità Congenite ed Evolutive, Motorie e Sensoriali promuove l'8 e 9 novembre a Roma un "Congresso internazionale sulla Sindrome di Down". Un appuntamento realizzato in collaborazione con l'International Association for the Scientific Study of Intellectual Disabilities (Iassid).

Un focus sulla sindrome, dall'approccio riabilitativo a quello educazionale. Una due giorni per discutere, approfondire, valutare ed informare. "Cambiare il modo di considerare la sindrome di Down: questo l'obiettivo del convegno capitolino", che, spiega Giorgio Albertini, direttore del Dipartimento di Scienze delle Disabilita' Congenite ed Evolutive, Motorie e Sensoriali dell'Istituto, "muove da due aspetti fondamentali della ricerca internazionale. Da un lato occorre non considerare più solo il bambino nella prospettiva del suo diventare adolescente, adulto e, oggi, anche anziano, e dall'altro bisogna avvicinarsi allo sviluppo con una mentalità multidimensionale".

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6 novembre 2013