Riceviamo e pubblichiamo con piacere la recensione del nuovo libro di Gabriella Fredduselli

In questo libro si narra la seconda avventura di Oliver (la recensione del primo libro di Oliver è qui disponibile) che non è più un cucciolo e continua il suo viaggio nella vita: il cambiamento che appare nel suo corpo in crescita corrisponde a quello interno più silenzioso, legato a nuove spinte emotive e a nuovi desideri di amicizia e di amore.

Nella prima parte della storia Oliver si avventura nella piazza ed entra infatti nella piccola società formata dai gatti, dove impara ad affrontare e gestire nuove emozioni e relazioni. La maturazione emotiva però non riguarda solo Oliver, ma tutto il gruppo di gatti coinvolto. Infatti la vera crescita avviene quando tutti sentono come importante il valore del reciproco rispetto e provano un autentico bisogno di cooperazione. La coccinella,aiutante di Oliver anche in questa storia, gli insegna nelle varie vicende a destreggiarsi tra il volersi bene ed il voler bene agli altri. Alla fine della storia Oliver scoprirà che l'amicizia e l'amore sono un vero tesoro.

Dopo la lettura ci sono pagine dedicate ai bambini, che come in un diario possono riflettere e scrivere sulle loro relazioni,affetti e pensieri.

Nella seconda parte del libro invece, si riporta l'esperienza di traduzione della storia nella versione "easy to read" che vede coinvolto un bambino dell'ambulatorio dell'Anffas di Genova nell'acquisizione di conoscenze sul linguaggio facile da leggere e nell'assunzione del ruolo di lettore di prova della versione facilitata della storia.

Gli argomenti trattati sono:

- l'importanza della relazione con i coetanei in cui entrano in gioco affetti e pensieri relativi a temi significativi come il rispetto, la diversità, la libertà, la sincerità

- la necessità di imparare ad affrontare e gestire il confronto con l'altro anche quando è difficile

Nella seconda parte invece l'argomento trattato è la significatività del linguaggio "facile da leggere" il cui valore è di far maturare anche in chi ha più difficoltà un rapporto nuovo e importante con la lettura

19 maggio 2014