Fonte www.disabili.com - Nati due volte è la metafora che lo scrittore Giuseppe Pontiggia usa nel suo omonimo libro, il cui protagonista, Frigerio, è padre di un figlio con disabilità. A nascere due volte, suggerisce questo romanzo, nel quale lo scrittore racconta la disabilità anche nelle sue difficoltà quotidiane, non è solo chi ha una disabilità (che dopo la prima nascita, ne vive una seconda nell'amore e nell'intelligenza degli altri), ma anche quella del padre, che si trova a dover confrontarsi coi propri limiti.

Alla figura dello scrittore e a questa immagine è dedicata la quinta edizione del Concorso letterario "Premio Pontiggia 2014", il cui tema di quest'anno riprende proprio una frase del romanzo: «Possiamo immaginare tante vite, ma non rinunciare alla nostra.» Obiettivo: far raccontare alle persone con disabilità la loro realtà, la necessità e la scelta di scegliere e accettare la propria vita, pur immaginandone altre. L'iniziativa ha alle spalle dieci anni e nasce dalla volontà di avvicinare la cittadinanza alla conoscenza della disabilità, attraverso la promozione dell'immagine della persona con disabilità e la sua positiva rappresentazione.

Dare, insomma, spazio e visibilità a un "piccolo esercito di persone silenziose", quali sono i quasi cinque milioni di cittadini italiani con disabilità, che spesso dopo la scuola escono dal sistema sociale, scomparendo nelle loro case o nei centri residenziali, con pochissimi contatti con l'esterno occasioni di inserimento sociale. Raccontarsi, quindi, nelle proprie emozioni, è l'invito del Premio Pontiggia, che promuove lo strumento della scrittura come espressione personale della propria creatività e si propone come megafono verso la comunità civile tutta, per favorire l'accoglienza e la conoscenza delle realtà della disabilità in particolare modo dei giovani.

Il concorso, che è promosso da L'AIAS (L'Associazione Italiana Assistenza Spastici ) Bologna onlus in collaborazione con la Biblioteca "N. Ginzburg", del Quartiere Savena di Bologna, la Fondazione Dopo di Noi Bologna onlus, l'Associazione Centro Documentazione Handicap, è aperto a adulti e bambini con disabilità residenti in Italia e all'estero che non traggano abituale profitto dall'attività letteraria.

Due le sezioni: narrativa breve o poesia; entrambe prevedono elaborati in lingua italiana. Massimo due pagine dattiloscritte di 30 righe cadauna per l'elaborato in prosa; massimo 35 versi per quello di poesia. In palio, due premi da 500 Euro per i primi classificati delle due sezioni, e 250 Euro per i secondi classificati, scelti da una giuria composta da scrittori, giornalisti e personalità della cultura.

E' prevista una quota di partecipazione di 10 Euro.

Termine per presentare gli elaborati: 20 settembre 2014

Qui trovate il bando e qui la scheda di iscrizione

Per informazioni

Carlo Ciccaglioni – Ufficio Promozione e Comunicazioni AIAS Bologna Onlus

via Ferrara, 32 40139 Bologna 051 454727 - 051 450729 - cell. 3483665167 _ fax 051 466105

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8 luglio 2014