Fonte www.personecondisabilita.it - La Città Metropolitana di Milano scrive alle famiglie di bambini e ragazzi con disabilità per comunicare che l'ente, in collaborazione con gli Uffici di Piano, intende “garantire per l'anno scolastico 2015-2016 gli interventi di assistenza educativa agli studenti con disabilità sensoriale e agli studenti con disabilità che frequentano le scuole secondarie di secondo grado”.

La gestione dei servizi verrà affidata al Comune di Milano e ai Piani di zona del resto del territorio metropolitano, lasciando alla Città Metropolitana il compito di coordinamento e l'erogazione delle risorse economiche necessarie.

“Il fatto che la Città Metropolitana si sia attivata rappresenta senza dubbio un segnale positivo, che le famiglie e le associazioni per i diritti delle persone con disabilità attendevano da tempo. Ma a poco più di un mese dall'inizio della scuola e nel pieno delle vacanze estive quello che conta a questo punto sono i fatti”, commenta Donatella Morra, referente LEDHAscuola.

Le famiglie, infatti, hanno bisogno di avere al più presto tutte le informazioni necessarie per sapere come saranno organizzati i servizi. Un'urgenza che è particolarmente pressante per quegli alunni e studenti con disabilità che si affacciano per la prima volta al mondo della scuola (le cosiddette “nuove richieste”). In questi casi si chiede che ogni famiglia “si rivolga agli uffici sociali/educativi del proprio Comune di residenza”.

Resta, infine, da sciogliere il nodo relativo alle risorse economiche, che rischiano di essere insufficienti. Nella lettera inviata alle famiglie, infatti, la Città Metropolitana specifica che i servizi di assistenza alla comunicazione e di assistenza ad personam saranno erogati “nei limiti delle risorse che saranno stanziate sul bilancio 2015 dal nostro ente e di quelle trasferite da Regione Lombardia”.

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6 agosto 2015