Fonte www.nonprofitonline.it - Con la Legge Regionale 19 marzo 2018 n. 10, pubblicata sul BUR 28 marzo 2018 n. 13, la Regione Friuli Venezia Giulia si impegna a conseguire l'innalzamento della qualità della progettazione edilizia e urbanistica, promuovendo e sostenendo una progressiva adesione ai criteri metodologici della Progettazione universale.

Per Progettazione universale (Universal design) si intende una metodologia ad ampio spettro che ha per obiettivo fondamentale la progettazione di edifici, spazi urbani, ambienti interni ed esterni, percorsi, spazi culturali e prodotti, finalizzata all'ottenimento di un'accessibilità e fruibilità da parte di tutte le persone nella misura più ampia possibile, senza dover ricorrere ad adattamenti o a design specialistico.

Non esclude però la possibilità di impiegare dispositivi dedicati per particolari gruppi di persone laddove ce ne sia bisogno. Con essa si afferma il diritto umano di tutti all'inclusione sociale.

Progettare per tutti significa concepire ambienti, sistemi, prodotti e servizi fruibili in modo autonomo e in sicurezza da parte di persone con esigenze e abilità diverse, indipendentemente da impedimenti fisici, sensoriali, dall'età, dalle capacità personali e, in generale, dalla condizione psico-fisica di ciascuno.

La presente legge promuove quindi l'adozione della metodologia della Progettazione universale, come standard di qualità della progettazione edilizia e urbanistica, nelle nuove costruzioni, ristrutturazioni totali o parziali, ampliamenti e modifiche di destinazione d'uso di spazi aperti, ambienti, aree, strutture, edifici pubblici o privati aperti al pubblico, anche di carattere temporaneo.

A tale scopo la Regione sostiene:

- la formazione degli operatori del settore sui criteri metodologici della Progettazione universale

- la promozione della cultura su cui insiste la metodologia della Progettazione universale

- l'attuazione di un progetto di mappatura generale dell'accessibilità (avente ad oggetto, prioritariamente, gli edifici pubblici e i percorsi urbani ed extra urbani, da individuarsi a cura dei Comuni, sulla base dell'importanza che gli stessi rivestono in relazione alle comunità territoriali di riferimento)

- l'attività di progettazione e realizzazione degli interventi di superamento e abbattimento delle barriere architettoniche

Verrà istituito a istituito un centro unico di riferimento regionale per lo svolgimento di attività di formazione, raccolta della documentazione, diffusione dell'informazione e consulenza gratuita in materia di accessibilità. Attività che sono svolte in collaborazione con il sistema universitario e della ricerca regionali.